sabato 16 maggio 2015

Le conseguenze della guerra


A est dell’ italia e con essa confinante c’è la ex jugoslavia , che fino agli anni novanta era una federazione di stati diversi, ma in pace tra loro grazie all’ influenza di Tito. 
Dopo la sua morte sono scooppiati però dei conflitti in quanto i vari stati volevano ottenere l’ indipendenza. 
In questa guerra si sono verificati crimini contro l’ umanità e violazioni del dirittto internazione di guerra e ci sono stati saccheggi,stragi, uccisioni. Questo ha sconvolto naturalmente la vita quotidiana. 
Fino allo scoppio della guerra le persone, anche se di  etnia e religioni diverse, vivevano in pace e d’ accordo. 
Con l’ inizio del conflitto è cambiata la mentalità della gente. Quelli che prima erano amici e vicini di casa. 

All’ improvviso a volte diventano nemici. Addirittura la  moglie o il marito potevano diventare un potenziale pericolo là una per l’altro. Io trovo sconvolgente il fatto che avere una ideologia o una religioni diversa o appartenente a diverse etnie possa rompere l’ aminicizia o addirittura l’amore tra due persone. 
La guerra,poi, ha sconvolto la vita quotidiana: le persone vivevano nel terrore di morire o di vedere morire i loro cari, e si trovavano in uno stato di miseria e erano costretti a cambiare le abitudini quotidiane. 
Il caso più conosciuto e drammatico è l’assedio di Sarajevo , che è durato quasi quattro anni. 
Gli abitanti di questa città hanno dovuto sopravivvere con la mancanza di riscaldamento, di elettricità,d’ acqua e con estrema difficoltà a trovare il cibo. Inoltre le persone avevano il terrore di uscire di casa per cercare il cibo, perché durante il percorso potevano essere uccise dai cecchini nascosti nei vari edifici o da qualcuno che voleva rubare loro il cibo. 
Purtroppo infatti  le persone, anche se normalmente brave, se si trovano in condizioni estreme come la fame, possono arrivare a far di tutto per sopravivvere.
Liu YiFan


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