venerdì 29 maggio 2015

Situazione attuale

Bosnia ed Erzegovina


La Bosnia Erzegovina è uno stato situato nei Balcani occidentali, che fino ad aprile 1992 faceva parte della Jugoslavia. La Bosnia ed Erzegovina confina con la Serbia a est, il Montenegro a sud-est e con la Croazia a nord e a ovest. La sua capitale è Sarajevo. La popolazione abita soprattutto nelle aree urbane. L'aspettativi di vita è di 68 anni, ma il Paese detiene un record negativo europeo. Il tasso di disoccupazione, diffuso maggiormente nei giovani, si attesta al 34%. La mortalità infantile è del 13 per mille, mentre il tasso di analfabetismo è elevatissimo, circa del 98%. La popolazione, ridotta al conflitto, è costituita da abitanti di etnie e religioni diverse: bosniaci, serbi e croati. La Bosnia Ed Erzegovina attualmente è in una difficile crisi politica dovuta dalla mancanza di un compromesso ed accordo tra i diversi partiti politici.

Serbia

La Serbia è un paese balcanico, situato nel sud-est dell'Europa, segnato da un periodo di guerre. La capitale è Belgrado, che fino al 1990 era anche la capitale dell'ex Jugoslavia. La Serbia era unita al Montenegro nell'Unione Statale di Serbia e Montenegro, ma in seguito al referendum del 2006, il Montenegro ha votato per l'indipendenza, la coalizione è stata sciolta e la Serbia (così come il Montenegro) è divenuta uno Stato sovrano. Le guerre balcaniche hanno avuto un forte impatto sull’economia serba,che attualmente sta crescendo ma con squilibri. L’economia risente della mancanza di competitività delle proprie imprese sui mercati internazionali e soprattutto a livello mondiale. Un ruolo importante è giocato dagli aiuti internazionali. La Serbia ha un’alta povertà e disoccupazione.

 Kosovo
Il Kosovo è uno stato che si è autoproclamato indipendente dalla Serbia a Febbraio 2008, riconosciuto però solo da 75 Stati tra cui l’Italia. Il livello di disoccupazione è elevato,soprattutto nella fascia dei giovani, oltre ad una profonda povertà. L’agricoltura ha un livello appena superiore a quello di sussistenza, nonostante incoraggianti segnali di crescita. La situazione economica rispecchia un paese in lenta ripresa segnato da una forte dipendenza dagli aiuti internazionali. Per questi motivi migliaia di persone hanno lasciato il loro paese con la speranza di un futuro migliore.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.